Laser a diodi per trattamenti dentali e parodontali
Tecnologia avanzata e microinvasiva per interventi più efficaci, rapidi e quasi indolori, direttamente nel nostro studio.
Laser a diodi per denti e parodonto a Firenze
Dal 24 ottobre 2005 finalmente un modernissimo laser a diodi è pienamente operativo nello studio. Questo strumento si basa su una sorgente di radiazioni elettromagnetiche, differente rispetto alla luce emessa, per esempio, da una lampadina, per il suo essere monocromatica, avere elevata potenza e altrettanto elevata intensità.
In questo modo si può lavorare in modo specifico e preciso su un tessuto, visto che il laser a sua volta riconosce un’unica lunghezza d’onda (cromoforo) e lavora solo su questa.
I laser in ambito medico
Le applicazioni del laser in diversi ambiti sono ormai note, come i laser specifici per i tatuaggi in dermatologia, da utilizzare in numero variabile a seconda del numero dei colori che compongono il tatuaggio stesso; oppure i laser in oculistica, due per i colori principali di iride (blu e marrone).
In ambito odontoiatrico esistono diversi tipi di laser, ma i più importanti sono quello che lavora prevalentemente sui tessuti duri del dente, il laser cosiddetto “freddo” a bassa lunghezza d’onda (circa 900nm), e un tipo cosiddetto “caldo” per il parodonto, quindi prevalentemente chirurgico.
I vantaggi del laser in ortodonzia
È possibile utilizzare il laser a diodi anche per i tessuti molli, pur essendo più adatto a quelli duri. A potenze adeguate, si ha così a disposizione una macchina di grande versatilità, con più di 150 applicazioni, e pressoché indolore, visto che la stimolazione dolorosa necessita di tempi maggiori di quelli in cui agisce il laser (1 milionesimo di secondo).
Il nostro laser “Medical 6”, della Laser Innovation, permette anche di trasferire il raggio luminoso dalla macchina al tessuto per mezzo di fibre ottiche di dimensioni inferiori al mezzo millimetro: in questo modo è possibile lavorare agevolmente in tutti i settori della bocca, a differenza dei laser meno recenti che necessitano di scomodi specchi o bracci di trasferimento, oppure di un tubo vuoto con dei piccoli specchi.
